Brevetto

Tribunale dei brevetti, l’Italia avrà a Milano una sezione distaccata

Milano avrà la terza sede centrale del Tribunale unitario dei brevetti. 
 Ieri in serata il Governo italiano ha ufficialmente annunciato di aver «concordato
con Francia e Germania di istituire a Milano la sezione distaccata della Divisione centrale del Tribunale
Unificato dei Brevetti (Tub).
Il meccanismo del brevetto unitario – e delle Corti che sulla sua eventuale violazione dovranno esprimersi –
istituisce una modalità di brevetto valida su tutto il perimetro europeo. Le sentenze delle relative Corti, con
un unico procedimento giudiziario, avranno applicazione legale su tutta l’area. La sede centrale di Milano
dovrà dirimere le controversie brevettuali e di proprietà intellettuale in materia di scienza medica-
veterinaria e igiene (e la chimica strettamente collegata a queste voci), brevetti farmaceutici privi dei
certificati di protezione supplementari (Spc), biotech non farmaceutico, agricoltura, food e tabacco, articoli
personali e domestici, sport e mondo del divertimento, calzature, moda e arredo.
«La sezione milanese – sottolineano alla Farnesina – giudicherà importanti contenziosi sui brevetti unitari in
settori rilevanti per il sistema imprenditoriale italiano. La nuova sede di Milano dovrebbe essere operativa
entro un anno e i locali destinati ad ospitarla sono già stati individuati. Gli stati parte del Tub hanno
riconosciuto i punti di forza e le oggettive ragioni a sostegno della candidatura del capoluogo lombardo che
così aggiunge un altro tassello alla sua rinnovata centralità nel sistema imprenditoriale e culturale del
Paese».

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