URBAID – Rigenerazione urbana assistita e integrata

Titolo:  URBAID – Rigenerazione urbana assistita e integrata

 

Abstract:

URBAID ha come principale obiettivo lo studio di tecniche innovative di miglioramento dell’ambiente e del clima urbano, mitigando gli impatti negativi sulla salute umana (isola urbana di calore, inquinamento dell’aria, allagamenti, elettrosmog, …), valorizzando la presenza di aree permeabili e favorendo il benessere e l’integrazione sociale.

Il progetto prevede una fase iniziale con il duplice obiettivo di: i)  individuazione di casi studio, con esame delle relative criticità e potenzialità, e ii) disamina dello stato dell’arte internazionale, sia a livello accademico che tecnico-progettuale, in materia di dispositivi e misure definiti o in via di sviluppo che siano rilevanti per le finalità del progetto.

Nella fase intermedia  le tecniche di intervento  più innovative (o potenzialmente innovative) tra quelle  individuate nella fase precedente sono analizzate, modellate e verificate, con particolare attenzione alla sensibilità delle loro prestazioni alle condizioni climatiche locali, attuali e future. 

Nella fase conclusiva i risultati conseguiti sono consolidati, condivisi con una rete di portatori di interesse appositamente predisposta e interpretati in una valutazione di sintesi , in modo da poterne fissare il valore e tradurlo concretamente nella stesura delle linee guida finali.

Obiettivi:

Le linee guida di progettazione e gestione integrata e assistita riguarderanno le tecniche innovative considerate e valutate positivamente in termini di efficienza della soluzione rispetto alle criticità individuate.

Tra queste saranno sicuramente considerate le proposte innovative di riqualificazione degli edifici, l’utilizzo di pompe di calore per la produzione del fabbisogno energetico degli edifici, oppure l’inserimento aree permeabili combinate con invasi idrici, permanenti o temporanei, dove il telecontrollo svolge un ruolo fondamentale anche al fine di ottimizzare il clima locale e mitigare le piene urbane. Per queste soluzioni saranno individuati degli indici di efficienza idraulica come misura delle capacità di smaltimento della piena.

Sarà anche quantificato, grazie all’utilizzo di opportuni indici, il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici con l’inserimento di coperture a verde e/o pareti vegetate e di sistemi di raffrescamento passivo per evaporazione.

Attraverso le operazioni di monitoraggio e mediante l’impiego di specifici modelli, verranno anche dimostrati i molteplici effetti climatici della vegetazione, ovvero la variazione della radiazione solare e infrarossa, la modificazione della velocità e della direzione del vento, il cambiamento della temperatura dell’aria, dell’umidità relativa e dei fenomeni connessi al ciclo dell’acqua. Si valuteranno inoltre i benefici degli arredi verdi sull’inquinamento da campi elettromagnetici.

Grazie ad indagini svolte in loco, sarà inoltre possibile mostrare come la combinazione di tutti gli elementi sopra citati conduca ad una riduzione del rischio sanitario, ad un aumento del benessere sociale, ad un miglioramento dei parametri della vivibilità socio-economica e ad un’ottimizzazione dell’immagine estetica della città.

Infine, la disseminazione e condivisione dei risultati conseguiti favoriranno ricadute positive sia nel settore economico, incentivando la realizzazione di alcuni interventi, sia nell’ambito sociale, favorendo il benessere sociale e aumentando la consapevolezza dei benefici potenziali del singolo intervento.

Partner coinvolti

Università della Calabria, prof. Patrizia Piro (professore ordinario di costruzioni idrauliche), prof. Natale Arcuri (professore associato di fisica tecnica ambientale)

McMaster University, Hamilton, Canada, prof. Yiping Guo, Professor in Water and Environmental Engineering

Studio Ar.Tec ingegneria e architettura S.r.l., referente ing. Andrea Petronio

Majone &Partners s.r.l., referente ing. Beatrice Majone

 

Coordinatore del progetto

Nome:  Giovanna Grossi

Dipartimento di Ingegneria Civile, Architettura, Territorio, Ambiente e di Matematica

E-mail: giovanna.grossi@unibs.it

 

Gruppo di Ricerca dell’Università degli studi di Brescia;

Giovanna Grossi, Professore associato in idraulica e costruzioni idrauliche, DICATAM

Michèle Pezzagno, Professore associato in tecnica e pianificazione urbanistica, DICATAM

Fabio Baronio, Professore associato di campi elettromagnetici, DII

David Vetturi, Professore associato di misure meccaniche e termiche, DIMI

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