La Commissione europea ha presentato una nuova comunicazione sugli insegnamenti tratti dalla pandemia Covid-19 in questi primi 18 mesi.
L’obiettivo della comunicazione è rafforzare la risposta a livello nazionale ed europeo grazie ad una migliore previsione dei rischi per la salute pubblica e a piani di emergenza.
A tal fine, la Commissione delinea una serie di interventi necessari per uscire rafforzati dalla pandemia:
- un nuovo e solido sistema di sorveglianza sanitaria globale e il miglioramento del sistema europeo di raccolta delle informazioni sulle pandemie;
- la nomina di un epidemiologo capo europeo e una corrispondente struttura di governance entro il 2021, per garantire pareri scientifici più chiari e coordinati;
- una relazione annuale sullo stato di preparazione;
- un quadro per l’attivazione dello stato di emergenza pandemico e strumenti di emergenza più rapidi;
- rafforzamento dell’Unione sanitaria europea per un miglior coordinamento delle misure in Europa;
- l’istituzione di un’Autorità dell’UE per la preparazione e la risposta alle emergenze sanitarie e di un progetto di comune interesse europeo per la salute per garantire il flusso di apparecchiature e medicinali essenziali, grazie anche allo strumento FAB dell’UE;
- una piattaforma UE per le sperimentazioni cliniche multicentriche su vasta per una ricerca clinica più rapida, ampia ed efficace;
- sostegno agli Stati membri nel quadro dei loro investimenti per la ripresa e la resilienza;
- rafforzamento dell’architettura della sicurezza sanitaria globale, così come dell’Organizzazione mondiale della sanità e lo sviluppo di partenariati per la preparazione alle pandemie;
- un approccio più coordinato per combattere la disinformazione e le notizie false.
Nel secondo semestre del 2021, la Commissione europea proporrà misure concrete per l’attuazione della comunicazione.
FONTE (First)