La Norvegia sostiene la nuova agenda di ricerca globale dell’UE e le nuove regole per la cooperazione internazionale nella ricerca e sta progettando un’approvazione ufficiale.
Il paese lavorerà con i partner europei per promuovere migliori condizioni per la cooperazione globale nella ricerca, basata su valori accademici fondamentali e sulla reciprocità, verso una migliore salvaguardia della libertà accademica e della protezione della proprietà intellettuale.
Gli accademici norvegesi sono infatti preoccupati che i governi possano limitare la libertà accademica, avendo troppa voce in capitolo su ciò che le università possono fare, con chi possono collaborare e chi possono insegnare nei loro programmi.
A tal fine, la Norvegia svilupperà linee guida nazionali per una cooperazione accademica internazionale responsabile e il più aperta possibile.
Inoltre, verso la fine dell’anno la Commissione pubblicherà delle linee guida per affrontare l’interferenza dei governi stranieri nelle organizzazioni di ricerca e nelle università dell’UE e per proteggere la proprietà intellettuale.
(Fonte: First)