Il 14 luglio 2021 la Commissione europea ha presentato “Fit for 55”, un ambizioso pacchetto legislativo per ridurre del 55% le emissioni di CO2 entro il 2030 (rispetto ai livelli del 1990) e raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.
Il piano è in linea con il Green Deal europeo e l’idrogeno svolgerà un ruolo chiave per raggiungere gli obiettivi climatici ed energetici per il 2030.
Infatti, secondo l’UE, utilizzando il potenziale dell’idrogeno verde sarà possibile decarbonizzare con successo le industrie ad alte emissioni, l’aviazione e altri settori difficili da ridurre.
Gli obiettivi per il 2030 includono 40GW di elettrolizzatori di idrogeno rinnovabile nell’UE e 10 milioni di tonnellate di idrogeno rinnovabile prodotto nell’UE.
I numerosi progetti di ricerca finanziati dalla Fuel Cells and Hydrogen Undertaking (FCH JU) nel campo dell’elettrolisi e i progetti dimostrativi contribuiranno significativamente al progresso e alla commercializzazione delle tecnologie delle celle a combustibile idrogeno.
La direttiva sull’energia rinnovabile promuove l’uso dell’idrogeno rinnovabile per decarbonizzare l’industria e il trasporto pesante e marittimo, con obiettivi concreti:
- 2,6% per i combustibili rinnovabili di origine non biologica;
- 50% di quota rinnovabile nel consumo di idrogeno.
Gli standard di CO2 per le auto e i furgoni stabiliscono obiettivi neutrali dal punto di vista tecnologico per ridurre le emissioni entro il 2030 ed entro il 2035.
Il regolamento sull’infrastruttura per i combustibili alternativi sosterrà lo sviluppo dell’infrastruttura per i combustibili alternativi, compresi i punti di rifornimento per l’idrogeno. Una stazione di rifornimento sarà disponibile ogni 150 km lungo la rete centrale TEN-T e in ogni nodo urbano.
Inoltre, l’UE ha presentato la proposta FuelEU Maritime per la riduzione delle emissioni del trasporto marittimo e la proposta EU TES sul sistema di scambio di emissioni dell’UE, rendendo gli impianti rinnovabili e a basse emissioni di carbonio ammissibili a quote gratuite.
Infine, la direttiva sulla tassazione dell’energia stabilisce aliquote fiscali preferenziali per l’uso di idrogeno rinnovabile e a basso contenuto di carbonio per i consumatori finali.
Entro la fine dell’anno sarà lanciata la nuova Clean Hydrogen Partnership che guiderà ulteriormente la rivoluzione dell’idrogeno. Il partenariato sarà uno strumento chiave nell’attuazione della strategia europea per l’idrogeno e accelererà lo sviluppo e la diffusione di una catena di valore europea per le tecnologie dell’idrogeno pulito.
(Fonte: First)