La Commissione Europea ha testato un nuovo strumento per promuovere lo scambio di conoscenze tra industria e università: la creazione di team internazionali di co-creazione di studenti e ricercatori per affrontare le sfide di ricerca e innovazione delle aziende.
Un maggiore dialogo industria-università stimola gli investimenti privati nella ricerca, porta a un maggior numero di invenzioni e brevetti, facilita il flusso delle ultime tecnologie e migliora la comprensione delle esigenze del mercato.
In linea con il nuovo Spazio Europeo della Ricerca e l’Agenda europea per le competenze, uno studio recentemente pubblicato ha testato la fattibilità di un modello basato sulla co-creazione in una struttura a livello europeo che integra gli schemi di collaborazione università-impresa esistenti, con cinque team internazionali di studenti, ricercatori e rappresentanti delle imprese.
Lo studio ha mostrato che il team di co-creazione aggiunge valore per tutte le parti. Gli studenti che hanno partecipato alle iniziative hanno potuto sviluppare competenze per quanto riguarda la creatività, la collaborazione, e il pensiero critico. Le aziende partecipanti hanno apprezzato l’esperienza e considerato il team di co-creazione come un nuovo strumento significativo nello sviluppo del business e nella costruzione di interazioni con il mondo accademico.
Le lezioni apprese e le esperienze dello studio di fattibilità daranno un contributo ai futuri Principi Guida per la valorizzazione della conoscenza, attualmente in fase di preparazione, nell’ambito del nuovo Spazio europeo della ricerca (ERA – azione 7).
(Fonte: First)