Un recente articolo di Science Business riporta che più di 408 milioni di euro del bilancio di Horizon 2020 non sono stati erogati.
Il Parlamento europea ha chiesto che metà del denaro non speso venga indirizzato al Cluster Salute del suo successore, Horizon Europe. Tale proposta fa parte di un progetto di risoluzione sul bilancio annuale dell’UE per il 2022, concordato per resistere a tagli di bilancio radicali proposti a luglio dal Consiglio Europeo.
A giugno la Commissione europea aveva infatti proposto di spendere quasi 12,2 miliardi del budget di Horizon Europe durante il solo 2022. Tuttavia, gli Stati membri hanno sostenuto che non vi fosse abbastanza domanda per questo livello di investimenti e hanno proposto un taglio di 316 milioni di euro. Parlamento europeo e associazioni di ricerca si trovano in forte disaccordo con il taglio proposto al programma di ricerca, in un momento in cui l’UE sta cercando di riprendersi dalla pandemia COVID-19.
Il Parlamento sta quindi provando a invertire il taglio dei finanziamenti e aggiungere altre risorse (nell’ordine dei 305 milioni di euro) ad Horizon Europe. Il Parlamento e la Commissione sono anche impegnati in una campagna per convincere gli Stati membri a investire più denaro dai bilanci nazionali in R&S, nell’ottica di aiutare l’UE a raggiungere gli obiettivi fissati nel piano della Commissione europea per creare un mercato unico per la ricerca nello Spazio europeo della ricerca (SER).
Il programma Digital Europe potrebbe invece ricevere 71 milioni di euro in più per investimenti nell’intelligenza artificiale e nella sicurezza informatica. Gli eurodeputati propongono infine anche un aumento di 137 milioni di euro per il programma di scambio accademico Erasmus+ e un aumento di più di 207 milioni di euro per il CEF.
(Fonte: First)