Nell’ambito della legge europea sui semiconduttori, la Commissione ha avanzato una proposta di modifica al Single Basic Act, il regolamento che ha istituito lo scorso novembre i partenariati istituzionalizzati di Horizon Europe. In particolare, la proposta incide sul partenariato sulle Key Digital Technologies – l’iniziativa erede di ECSEL rilanciata per coordinare gli investimenti nel settore delle tecnologie digitali. Il partenariato, secondo quanto proposto dalla Commissione, prenderà il nome di Chips Joint Undertaking e dovrà focalizzare la strategia di investimento sul comparto dei semiconduttori. La rinnovata missione verrà finanziata con un sostanziale aumento di budget: il partenariato dovrebbe impegnare risorse pubbliche per oltre 8 miliardi di euro rispetto ai 3,6 previsti attualmente (metà provenienti dal bilancio Ue attraverso Horizon Europe e Digital Europe, metà dalle casse degli Stati membri). Le modifiche proposte evidenziano – a detta dell’esecutivo europeo – la flessibilità dei partenariati istituzionalizzati, uno strumento pensato per adattarsi ai cambiamenti tecnologici, di mercato e delle priorità politiche nel corso dei sette anni di Programma quadro.