Tre docenti di analisi numerica innamorati
dell’arte e della musica, ovvero Alfio Quarteroni del Politecnico di Milano, Paola Gervasio dell’Università di
Brescia e il direttore della Rism dell’Insubria Daniele Cassani, hanno unito alla loro passione le competenze scientifiche, sviluppando un algoritmo capace di scansionare l’arte e avvicinarla alle grandi composizioni musicali.
La chiave è la matematica: attraverso la codifica di quadri e musica si identifica il codice essenziale che permette di confrontare e individuare il grado di coincidenza esistente tra le diverse forme di arte.
(Fonte: Varesenews.it)