Il partenariato ERA4Health ha pubblicato il nuovo bando “Research targeting development of innovative therapeutic strategies in cardiovascular disease” per finanziare progetti di ricerca interdisciplinari nell’ambito delle malattie cardiovascolari. Lo scopo è quello di promuove la cooperazione a livello transnazionale e aprire la strada a nuove strategie terapeutiche per i pazienti in Europa e nel mondo.
Le proposte devono presentare una ricerca che affronti uno o entrambi gli argomenti:
- riparazione o rigenerazione del cuore o dei vasi sanguigni: le proposte dovranno concentrarsi sull’identificazione di un approccio integrativo basato sui livelli molecolare e cellulare e sul legame tra questi due livelli tramite l’utilizzo di meccanismi poco conosciuti;
- scompenso cardiaco cronico e fibrillazione atriale: le ricerche dovranno sviluppare strategie terapeutiche in grado di invertire la fisiopatologia responsabile dell’insufficienza cardiaca cronica, della fibrillazione atriale o di entrambe le malattie.
Le proposte di ricerca possono essere presentate dai seguenti candidati:
- ambito accademico (gruppi di ricerca che lavorano nelle università, altri istituti di istruzione superiore o istituti di ricerca);
- settore clinico o sanità pubblica (gruppi di ricerca che lavorano in ospedali o in altri contesti sanitari);
- imprese;
- stakeholder operativi (organizzazioni che si occupano di difesa dei pazienti, comuni e enti locali, ONG locali o nazionali).
Le condizioni per formare i consorzi sono:
- un minimo di tre partner e un massimo di cinque provenienti da almeno tre paesi ammissibili;
- il numero massimo di partner ammissibili può essere aumentato fino a sei o sette se includono uno o due partner, rispettivamente, dei seguenti paesi partecipanti: Lettonia, Lituania, Romania, Slovacchia, Turchia;
- non possono partecipare consorzi in cui più di due partner provengono dallo stesso Paese;
- è possibile far partecipare massimo due collaboratori per consorzio.
In Italia, il bando è finanziato dal Ministero della Salute con un budget di 1.500.000 € e dal Ministero italiano dell’Università e della Ricerca con 1.000.000 €.
La scadenza per la presentazione delle pre-proposte è prevista per il 7 febbraio 2023 e l’invio delle proposte complete entro il 15 giugno 2023.