AIFA

AIFA – Bandi Ricerca Indipendente 2023

AIFA ha autorizzato il finanziamento di due Bandi di Ricerca Indipendente in oncologia e in prevenzione secondaria nelle malattie cardio-cerebrovascolari, per un importo complessivo di 10,5 milioni di euro.  

I bandi pubblicati da AIFA si propongono di incentivare la ricerca mediante il finanziamento di due tipologie di studi clinici volti a definire il sequenziamento ottimale di trattamenti sistemici dei tumori in stadio avanzato (epatocarcinoma, NSCLC, Non Small Cell Lung Cancer e carcinoma renale) e ad acquisire dati clinici sull’efficacia del trattamento in prevenzione secondaria nelle malattie cardio-cerebrovascolari nella medicina di genere.

  • Bando sequenziamento terapeutico in oncologia:

o   Aree di indagine: con il bando saranno finanziati tre studi clinici sul sequenziamento terapeutico in oncologia. Le aree di indagine individuate sono:

  • l’epatocarcinoma,
  • il carcinoma del polmone non a piccole cellule,
  • il carcinoma renale.

o   Finalità: l’obiettivo del bando è produrre evidenze scientifiche che consentano di definire il miglior posizionamento e l’ottimizzazione dell’utilizzo sequenziale dei farmaci disponibili per garantire la migliore risposta clinica.

o   Quote finanziamento: la quota destinata nel complesso a questo bando è di € 7.500.000,00. Il tetto massimo finanziabile per ciascun protocollo di studio è pari € 2.500.000,00.

  • Bando malattie cardio-cerebrovascolari:
  • Aree di indagine: il bando finanzierà tre studi clinici di prevenzione secondaria nelle malattie cardio-cerebrovascolari nella medicina di genere. Le proposte devono essere riferite in maniera esclusiva a una delle seguenti tre aree:
  • Studi di prevenzione secondaria sull’infarto del miocardio
  • Studi di prevenzione secondaria sull’ictus
  • Studi di prevenzione secondaria sull’insufficienza cardiaca
  • Finalità: le proposte di studio presentate devono indagare espressamente le differenze di genere dei seguenti trattamenti farmacologici utilizzati in prevenzione secondaria: antitrombotici (acido acetilsalicilico e altri antiaggreganti; anticoagulanti), statine, beta-bloccanti, ACE-1 inibitori, sartani e SGLT-2 inibitori. È ammessa soltanto la presentazione di studi clinici farmacologici pragmatici, randomizzati, multicentrici, di fase IV.
  • Quote finanziamento: la quota destinata a finanziare complessivamente questo bando è € 3.000.000,00. Il tetto massimo finanziabile per ciascun protocollo di studio è pari a € 1.000.000,00.

In entrambi i bandi, l’Istituzione proponente deve essere una struttura, un Ente, un’istituzione pubblica o ad essa equiparata, una fondazione o un ente morale, di ricerca e/o sanitaria, un’associazione, una società scientifica senza fini di lucro, un istituto di ricovero e cura a carattere scientifico. Inoltre, l’Istituzione proponente non deve essere titolare dell’autorizzazione all’immissione in commercio (AIC.) del medicinale in sperimentazione, non avere cointeressenze di tipo economico, anche per mezzo di diritti di proprietà intellettuale con la persona fisica o giuridica titolare dell’AIC. 

Ai fini dell’autorizzazione di un protocollo, può rivestire la funzione di centro coordinatore unicamente un centro clinico che arruola e gestisce pazienti. Quindi, l’Ateno può partecipare solo come unità operativa.

Le domande di partecipazione potranno essere presentate, dalle ore 12:00 del 22 maggio 2023 e fino alle ore 17.00 del 22 giugno 2023, esclusivamente attraverso la piattaforma informatica, compilando il webform disponibile al seguente link, attivo dal 22 maggio.

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