Alla riunione della configurazione strategica del Comitato di programma (SPC) di ieri 11 luglio, la Commissione ha presentato alle delegazioni degli Stati membri “per informazione e scambio di vedute” (ci sarà quindi una preliminare discussione sui contenuti) la prima bozza del Piano strategico 2025-27, il documento che fisserà priorità e orientamenti di ricerca e innovazione per l’ultimo triennio dell’attuale programma, e una lista aggiornata e consolidata dei nuovi partenariati, che dovranno poi essere inclusi formalmente all’interno del Piano strategico stesso. Dalla prima bozza della Commissione sembra emergere un complessivo rafforzamento della connessione tra politiche europee e priorità di ricerca e innovazione, con l’introduzione di due Key Strategic Orientations relative alla doppia transizione verde e digitale, a cui verrà dunque ricondotta la gran parte degli expected impact del secondo pilastro dell’ultimo triennio di Horizon Europe, e una rilevanza maggiore assegnata, all’interno del Piano strategico, al primo e terzo pilastro, e alla parte Widening & ERA. La discussione e i negoziati con i Paesi entreranno nel vivo a partire dalle prossime settimane: l’obiettivo dell’esecutivo Ue è arrivare all’adozione del nuovo Piano strategico entro il primo trimestre del 2024.