Gli obiettivi dell’Unione europea nell’ambito delle politiche sulla biodiversità

rappresentanti dell’Unione Europea e gli esperti di tutto il mondo si riuniranno durante la 10th Plenary of the Intergovernmental Science-Policy Platform on Biodiversity and Ecosystem Services (IPBES), l’organismo internazionale indipendente che svolge un ruolo cruciale nel fornire ai decisori informazioni scientifiche complete sulle questioni legate alla natura.

L’evento vedrà l’adozione di una nuova relazione di valutazione sulle specie esotiche invasive, insieme a un riassunto rivolto ai responsabili politici. In particolare, l’Unione Europea, nell’ambito della sua strategia per la biodiversità per il 2030, si impegna a promuovere il recupero della biodiversità europea. La ricerca e l’innovazione giocano un ruolo cruciale nel raggiungere gli obiettivi di questa strategia, che rappresenta un tassello fondamentale del Green Deal europeo e degli impegni assunti nell’ambito del Kunming Montreal Global Biodiversity Framework.

In quest’ottica, l’UE fornisce supporto finanziario e conoscenze alla Piattaforma Intergovernativa per la IPBES, destinando un totale di 9 milioni di euro al suo Fondo Fiduciario dal 2019 al 2028, attraverso il progetto EU4IPBES. Inoltre, attraverso programmi di finanziamento della ricerca e dell’innovazione come il Settimo Programma Quadro e Horizon 2020, l’UE ha finanziato numerosi progetti di ricerca di grande impatto sulla biodiversità, producendo risultati rilevanti per l’IPBES. Questi progetti hanno affrontato lacune di conoscenza critiche e offerto risultati orientati alla politica, contribuendo all’implementazione del Green Deal europeo e del quadro globale per la biodiversità.

Inoltre, Horizon Europe investirà oltre 1 miliardo di euro per sottolineare l’importanza della cooperazione scientifica per la biodiversità: i risultati degli studi influenzeranno le future valutazioni dell’IPBES.

(Fonte: First)

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