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REMIND – Fondo Italiano per le Scienze Applicate (FISA) – Avviso per la presentazione di proposte progettuali

Si ricorda che il bando è in scadenza il prossimo 2 ottobre alle ore 12.

Con questa iniziativa, il Ministero dell’Università e della Ricerca intende sostenere proposte progettuali di Ricerca industriale e Sviluppo sperimentale presentate da singoli ricercatori (Principal investigator) in qualsiasi campo della scienza e che mostrino spiccate caratteristiche di originalità ed innovatività e siano al contempo in grado di favorire ricadute socio-economiche e industriali.

Le proposte progettuali possono essere presentate da una persona fisica (Principal Investigator) congiuntamente al Soggetto Ospitante (Host Institution), presso cui si prevede di svolgere le attività progettuali.

Il Soggetto Ospitante deve essere diverso dal Soggetto giuridico di appartenenza del Principal Investigator.

Ogni PI e ogni Soggetto Ospitante, indentificati per mezzo del proprio codice fiscale/partita Iva, non possono presentare più di una proposta per ciascuna delle aree di cui all’allegato 1 dell’Avviso.

Il Soggetto Ospitante deve garantire al Principal Investigator, nel rispetto delle regolamentazioni interne, ampia autonomia decisionale nello sviluppo delle attività progettuali e nella gestione delle risorse finanziarie assegnate a valere sul FISA, secondo uno specifico formale Accordo tra le parti che, nel rispetto delle disposizioni normative vigenti, regoli i rispettivi ruoli, le responsabilità, gli
ambiti di competenze.

Le proposte progettuali devono essere redatte in lingua inglese e devono ricomprendere le seguenti attività finanziabili:

  • Preliminari, e non preponderanti rispetto al complessivo valore della proposta progettuale, attività di Ricerca fondamentale;
  • Attività di Ricerca industriale, preponderanti rispetto al complessivo valore della proposta progettuale;
  • Non preponderanti, rispetto al complessivo valore della proposta progettuale, attività di Sviluppo sperimentale.

Le proposte debbono avere una durata non inferiore ai due anni e non superiore ai cinque anni e un costo complessivo fra 5 e 10 milioni di Euro.

Le agevolazioni sono concesse, nella forma del contributo diretto alla spesa, nei limiti delle intensità massime di aiuto stabilite dall’articolo 25 del Regolamento GBER.

Ai progetti viene attribuito un punteggio aggiuntivo per:

  • PI di genere femminile (2 punti);
  • PI di età inferiore ai 35 anni (2 punti).

Le risorse complessive messe a disposizione dall’Avviso ammontano a 150 milioni di Euro.

Le proposte progettuali debbono essere presentate, esclusivamente tramite i servizi dello sportello telematico https://fisa-submission.mur.gov.it, utilizzando la modulistica presente sul predetto sportello telematico.

 

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