I progetti di ricerca e i progetti di campagne formative/informative previsti dal bando devono essere orientati a soddisfare gli scopi fondamentali della legge 376/2000, che si prefigge la prevenzione del doping e la tutela della salute nelle attività sportive.
I progetti di ricerca possono essere presentati dai Destinatari Prioritari (di seguito denominati DP), in forma singola o associata tra loro, ovvero: Università (Dipartimenti ed Istituti), Consiglio nazionale delle ricerche, Strutture del SSN o accreditate con lo stesso, Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali (ASSR/ARS), Agenzie Regionali per la Protezione Ambientale (ARPA), Istituto Superiore di Sanità, Agenzia Italiana del Farmaco, Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico pubblici e privati (IRCCS), CONI, CIP, Federazioni Sportive Nazionali, Regioni e Province Autonome.
I progetti di campagne formative/informative possono essere presentati dai Destinatari Prioritari, in forma singola o associata tra loro, ovvero: Istituzioni universitarie e scolastiche, le Regioni e Province Autonome, il CONI, il CIP, le Federazioni Sportive Nazionali, le Leghe Nazionali, le Discipline Sportive Associate, gli Enti di promozione Sportiva Nazionali, l’Istituto Superiore di Sanità, le Strutture del SSN o accreditate con lo stesso e gli ordini professionali sanitari.
Il programma per la sezione ricerca comprende le seguenti tematiche:
1. Sviluppo di metodologie innovative per il contrasto al doping ematico;
2. Monitoraggio dello stato di salute in soggetti utilizzanti metodiche ipobariche.
Il programma per la sezione formazione/informazione comprende la seguente tematica:
“Strategie per la prevenzione e il contrasto del doping: attività di formazione e/o informazione dirette ai soggetti praticanti sport in forma non agonistica”.
Le proposte progettuali ed i relativi allegati dovranno essere inviati esclusivamente alla casella di posta elettronica certificata della Direzione generale della Prevenzione Sanitaria: dgprev@postacert.sanita.it. con lettera di accompagnamento del legale rappresentante del DP proponente entro e non oltre il 15 maggio 2024.
I progetti possono essere realizzati con la partecipazione di una o più Unità Operative (U.O.) nel numero massimo di cinque.
I progetti hanno durata massima di diciotto mesi.
I fondi complessivi per entrambe le sezioni del bando disponibili per l’anno 2024 sono pari ad un importo massimo di € 445.229,00.
I fondi richiesti al Ministero non potranno essere utilizzati:
1) per quote stipendiali del personale di ruolo;
2) per acquisto di strumentazioni ed apparecchiature; è ammesso solo il noleggio.
3) per finanziamento di convegni e seminari soltanto per i progetti di ricerca.
Il contributo per le spese generali di struttura (overhead), se previsto, non potrà essere superiore al 7% del finanziamento richiesto al Ministero.