L’intervento sostiene progetti in ambito agricolo e agroalimentare da realizzare attraverso la cooperazione tra più partner, aventi come finalità l‘applicazione e/o l‘utilizzo di risultati di ricerca per dare risposte concrete ai fabbisogni di innovazione delle aziende agricole/agro-alimentari e alle esigenze di sostenibilità ambientale del settore, nonché la disseminazione dei risultati ottenuti.
I soggetti beneficiari sono partenariati cui posso aderire i seguenti soggetti:
a) imprese in forma singola e/o associata del settore agricolo e della filiera agroalimentare con sede operativa in Lombardia;
b) associazioni di produttori agricoli o agroindustriali con sede operativa in Lombardia;
c) organizzazioni interprofessionali di imprese agricole/agroindustriali riconosciute con sede operativa in Lombardia;
d) enti di ricerca pubblici e privati e imprese operanti nel settore della ricerca;
e) soggetti erogatori di consulenza;
f) consorzi di tutela dei prodotti di qualità;
g) Distretti del Cibo (distretti rurali, i distretti agroalimentari di qualità e i distretti di filiera) e i Distretti Biologici con sede operativa in Lombardia;
h) Imprese operanti nel settore di servizi e mezzi tecnici, inclusa la digitalizzazione per il settore agricolo.
Tali soggetti presentano domanda in partenariato, già costituito o da costituirsi, nella forma giuridica dell’Associazione Temporanea di Scopo (ATS). All’atto della costituzione dell’ATS, gli aderenti al partenariato conferiscono il mandato collettivo speciale con rappresentanza al capofila.
Uno dei soggetti del partenariato, escluso quello indicato alla lettera d), nella persona del suo rappresentante legale, assume il ruolo di capofila dell’ATS finalizzata alla realizzazione del progetto, su mandato degli altri partner. Quindi, l’Ateneo può partecipare esclusivamente come partner.
Il partenariato deve essere formato almeno da:
− un’impresa agricola, di cui al punto a);
− un ente di ricerca, di cui al punto d), al cui interno viene individuato il responsabile scientifico del progetto;
− un altro soggetto giuridico tra quelli indicati fra i “soggetti beneficiari”, esclusi gli enti di ricerca indicati alla lettera d).
La dotazione finanziaria dell’Intervento è pari a € 6.000.000,00.
Tale dotazione finanziaria viene ripartita su due graduatorie:
- graduatoria riferita alle tematiche ambientali: dotazione pari a € 3.500.000,00
- graduatoria riferita alle tematiche di competitività: dotazione finanziaria pari a € 2.500.000,00
L’ammontare del contributo, espresso in percentuale della spesa ammessa al netto dell’IVA, è pari all’80%.
L’ammontare di spesa ammissibile a finanziamento per ogni progetto è compreso tra un minimo di € 120.000,00 e un massimo di € € 400.000,00 (al netto dell’IVA).
Il contributo non è cumulabile con altri contributi pubblici.
Le domande possono essere presentate fino alle ore 16:00 del 17 novembre 2025.
La domanda deve essere presentata esclusivamente per via telematica, tramite la compilazione della domanda informatizzata presente nel Sistema delle Conoscenze della Regione Lombardia (Sis.Co.), selezionando nell’anno campagna 2025 il modulo di domanda “SRG08 – Sostegno ad azioni pilota e di collaudo dell’innovazione”.
Per ulteriori chiarimenti, è possibile contattare il Servizio Ricerca, oppure i seguenti referenti di Regione Lombardia.
Per informazioni e segnalazioni relative alle disposizioni attuative:
Responsabile di Intervento: Lucia Silvestri
lucia_silvestri@regione.lombardia.it; tel. 02 6765 2976
Referente tecnico:
Giovanna Nicastro
giovanna_nicastro@regione.lombardia.it; tel. 02 6765 3262
Letizia Venuti
letizia_venuti@regione.lombardia.it; tel. 02 6765 2448
Per informazioni e segnalazioni relative alla procedura informatica per la
presentazione della domanda:
Numero Verde 800 131 151


