Data Science for Brescia – Arts and Cultural Places (DS4BS)

Data Science for Brescia – Arts and Cultural Places (DS4BS)

finanziato nell’ambito del bando Cariplo Data Science for science and society

 

Durata del Progetto:

18 mesi

 

Principal Investigator

Marica Manisera, Dipartimento di Economia e Management – Università di Brescia, Prof. Associata di Statistica

marica.manisera@unibs.it

 

 

Componenti Gruppo di Ricerca

Maurizio Carpita – Dipartimento di Economia e Management

Paola Zuccolotto – Dipartimento di Economia e Management

Devis Bianchini – Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione

Barbara Rita Barricelli – Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione

Daniela Fogli – Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione

 

Coinvolti il Laboratorio di Statistica “Dati Metodi Sistemi” (DMS-StatLab, https://dms-statlab.unibs.it/home) e il Big&Open Data Innovation Laboratory di Ateneo (BODaI-Lab; https://bodai.unibs.it).

 

Maggiori dettagli sul progetto DS4BS al link https://bodai.unibs.it/ds4bs/

 

Progetto supportato da

Comune di Brescia

Fondazione Brescia Musei

 

Abstract

Il Progetto DS4BS risponde alle esigenze di conoscenza di enti gestori e pubblico interessato alle arti e ai luoghi della cultura di Brescia, combinando metodi innovativi di analisi dei big data da telefonia mobile per la rilevazione delle presenze negli spazi urbani con tecnologie moderne di analisi delle esperienze di consumo e comportamentali dei visitatori. Attenzione particolare sarà dedicata alla sperimentazione di nuove modalità di public engagement, all’esplorazione di atteggiamenti e percezioni culturali, allo sviluppo di nuove forme di accessibilità alla cultura, anche con riferimento al turismo culturale.

Per raggiungere l’obiettivo, si adotterà un approccio di Data Science che combini l’uso di big data e di nuove tecnologie con l’impiego di complessi metodi e modelli statistici e strumenti previsivi, integrando due diverse prospettive.

Da una parte, si svilupperà un sistema per il monitoraggio geo-referenziato e dinamico dei big data provenienti da segnali da telefonia mobile per la rilevazione delle presenze dei visitatori sul territorio comunale. L’approccio utilizzato permetterà di stimare il numero di utenti telefonici su diversi giorni di riferimento e in diverse zone della città, al fine di rilevare i movimenti delle persone nei luoghi della cultura e lungo itinerari culturali.

Dall’altra parte, si valuterà l’esperienza dei visitatori dei luoghi culturali ed artistici, anche alla luce di iniziative innovative e digitali promosse dai musei a causa dell’emergenza sanitaria. In particolare, a partire da dati raccolti da questionari somministrati mediante app su smartphone, si misurerà l’esperienza multisensoriale dei visitatori, facendo riferimento a fenomeni quali la sinestesia e l’ideastesia, secondo i quali la visita ad un museo o la contemplazione di un quadro possono evocare sensazioni visive, gustative, olfattive, tattili, uditive.

La misurazione dell’esperienza sensoriale, integrata con le informazioni sui movimenti delle persone lungo gli itinerari culturali e i contenuti multimediali sulle opere d’arte, contribuirà a trasformare le opere d’arte in smart object e tale rappresentazione sarà impiegata per (i) sviluppare un sistema per la creazione e gestione di contenuti digitali testo, audio e video (CMS), che supporti il management e i professionisti dei musei nella predisposizione di itinerari culturali adatti a diverse categorie di visitatori e (ii) mettere a punto una app che guidi i visitatori lungo un percorso di visita personalizzato con mappe interattive, che integrano la fruizione del patrimonio culturale con contenuti digitali (testi, audio e video).

Il progetto DS4BS rende Brescia una città laboratorio, ideale per sperimentare nuove forme di fruizione dei musei che non richiedono significativi investimenti per l’acquisto di dispositivi specifici e favoriscono l’esperienza autonoma del visitatore, contribuendo quindi non solo a ridurre i costi a carico degli enti gestori ma anche a moderare rischi epidemici. Il Progetto è supportato da Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei ed è rivolto al futuro, collocandosi tra le attività di ricerca dedicate dall’Università degli Studi di Brescia al grande evento che vedrà Bergamo e Brescia Capitali Italiane della Cultura 2023. 

Finanziamento UNIBS da Fondazione Cariplo: Euro 120.000,00

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