La Commissione europea fa un passo in avanti nell’avvio dei partenariati europei proposti dal nuovo Programma Quadro Horizon Europe, lanciandone 11 di tipo co-programmato.
Quest ultimi, riunendo sotto un unico cappello Commissione, le industrie dell’Unione europea e talvolta gli Stati membri, metteranno a sistema gli investimenti in ricerca e innovazione per superare le principali sfide del blocco, quelle relative a clima, digitale e sostenibilità, in linea con le priorità Green Deal e Digital Decade.
Gli 11 partenariati attraverso cui l’Unione europea concorrerà in settori sempre più critici per la autonomia strategica del blocco e la competitività internazionale saranno:
- European Open Science Cloud (EOSC);
- Artificial Intelligence, Data and Robotics;
- Photonics;
- Clean Steel – Low Carbon Steelmaking;
- Made in Europe;
- Processes4Pla-net;
- People-centric Sustainable Built Environment (Built4People);
- Zero-emission Road Transport (2Zero);
- Connected, Cooperative and Automated Mobility;
- Batteries: Towards a competitive European industrial battery value chain;
- Zero Emission Waterborne Transport
I partenariati co-programmati, per il settennio 2021-2027, riceveranno più di 8 miliardi di euro da Horizon Europe e verranno affiancati da impegni finanziari provenienti dai partner industriali e dai Paesi membri per un totale di circa 22 miliardi di euro.
L’esecutivo europeo, sottoscrivendo il Memorandum of Understanding (MoU) tra le varie parti coinvolte, fa sì che i partenariati possano iniziare le loro operazioni immediatamente: tuttavia, la cerimonia ufficiale della firma del MoU è attesa per gli R&I Days della Commissione europea, quest’anno fissati per il 23 e 24 giugno 2021.
Maggiori informazioni: https://bit.ly/3cJSXaP