In una risoluzione, gli eurodeputati hanno esposto le loro raccomandazioni sul futuro dello Spazio europeo della ricerca (SER).
Secondo loro, la ricerca e l’innovazione sono essenziali per la ripresa dell’Europa, per sostenere e accelerare le transizioni digitale e verde in modo socialmente responsabile, così come per migliorare la sostenibilità, la competitività e la resilienza dell’Unione.
Perciò, hanno suggerito diversi elementi:
- raggiungere l’obiettivo di un investimento del 3% del PIL in R&I
- aumentare il finanziamento pubblico nazionale di ricerca e sviluppo (R&S) dei programmi comuni e dei partenariati europei da meno dell’1% al 5%
- creare un ecosistema digitale che contribuisca all’innovazione tecnologica e allo scaling up delle PMI, soprattutto attraverso gli ERA Innovation Hubs
- sfruttare meglio le sinergie tra gli investimenti pubblici e privati in R&I, anche in relazione alla formazione, alle competenze e allo sviluppo delle attività di ricerca
- creare sinergie tra l’istruzione superiore, gli istituti di ricerca e le organizzazioni della società civile
- sostenere i giovani ricercatori colpiti dalla crisi Covid-19 e dare alle donne e alle ragazze la possibilità di entrare nelle carriere scientifiche.
(Fonte: First)