MUR

Valorizzazione della ricerca industriale e dello sviluppo sperimentale: pronto il Fondo italiano per le scienze applicate

È stato pubblicato il Decreto che stabilisce criteri e modalità per l’assegnazione delle risorse del Fondo Italiano per le Scienze Applicate (FISA), pari a 50 milioni di Euro per il 2022 e con una previsione di crescita fino a 250 milioni a decorrere dal 2025.

Il FISA punta a promuovere la competitività del sistema produttivo nazionale tramite la valorizzazione della ricerca industriale e dello sviluppo sperimentale. In particolare, il Fondo ha l’obiettivo di valorizzare le più rilevanti idee innovative proposte da singole persone (Principal Investigator) appartenenti al sistema della ricerca nazionale, pubblica e privata, mettendole in condizione di sviluppare innovative proposte progettuali presso l’istituzione di appartenenza o presso una diversa istituzione ospitante.

Il Decreto specifica, inoltre, che le attività progettuali finanziabili sono attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale e mira a orientare le risorse verso le proposte che dimostreranno chiaramente le ricadute e gli impatti dei risultati perseguiti in termini di nuovi prodotti o servizi in grado di contribuire alla risoluzione di importanti problematiche sociali e di introdurre significative e competitive innovazioni di prodotto o di processo.

Le risorse saranno attivate mediante successivi avvisi pubblici nei quali verranno definiti gli ambiti di intervento, specifici requisiti delle proposte, dei criteri di valutazione e le risorse dedicate.

Torna in alto