BEST+SHAPE è stato ideato dall’ufficio scientifico del network diplomatico britannico in Italia (UK Science and Innovation Network), con l’obiettivo di offrire una panoramica sullo stato attuale delle collaborazioni tra Italia e Regno Unito in materia di ricerca nei settori STEM/Salute e nell’area SHAPE.
Il documento, che ha raccolto informazioni originali grazie a un questionario diffuso tra gli addetti ai lavori (oltre 350) e a interviste ad accademici e scienziati dei due paesi, dà così voce alle riflessioni e ai suggerimenti di quanti sono già attivamente impegnati sul campo.
Da questo processo di consultazione, che è durato circa un anno, è emersa la richiesta di investire sugli accordi bilaterali tra università, che possono rappresentare un canale complementare a quello dei grandi progetti europei, per mantenere le relazioni scientifiche tra i due Paesi.
Tra le criticità segnalate, c’è l’aumento delle tasse universitarie per gli studenti europei nel Regno Unito, che costringe molte università italiane, soprattutto quelle di minori dimensioni, a cercare soluzioni alternative per la formazione degli studenti che vogliono trascorrere un periodo di studio all’estero. Anche le difficoltà create dai tempi di attesa alle dogane per lo scambio di materiale utile alla ricerca, come documenti, dispositivi e campioni biologici.