Key Digital Technologies Joint Undertaking: pubblicate tre call per il 2023

Il Partenariato congiunto sulle Tecnologie digitali chiave (KDT JU) ha aperto tre call per il 2023, per un budget complessivo di 317.7 milioni di euro.

Nello specifico, le call consistono in:

  • un’Azione d’Innovazione (IA) per progetti con livelli di prontezza tecnologica (TRL) maggiori, articolata in due fasi e dotata di un topic globale e 3 tematiche specifiche
  • un’Azione di Ricerca e Innovazione (RIA), anch’essa in due fasi e comprendente una tematica globale più 3 focus topic, per proposte con un TRL inferiore
  • una terza call comprendente due Azioni di Coordinamento e Supporto (CSA) e un’Azione di Ricerca e Innovazione (RIA), one-stage e implementata senza contributi nazionali

Le due tematiche globali (call IA e RIA) comprendono tutte le sezioni dell’Agenda strategica di ricerca e innovazione (SRIA) e mirano al rafforzamento della competitività, allo stimolo dell’innovazione industriale e al trasferimento di quest’ultima da ambienti di ricerca a PMI e grandi imprese.

I progetti selezionati dovranno essere d’impatto europeo e favorire un’ampia collaborazione tra diverse tipologie di stakeholders. Gli impatti attesi sono nuove tecnologie e applicazioni, linee pilota, dimostratori su larga scala e piattaforme per lo sviluppo di prodotti innovativi.

Il budget disponibile è pari a 317.7 milioni di euro20 dei quali per l’Italia e messi già a disposizione dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), mentre altri 14 milioni sono in attesa di conferma da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR). Il MIMIT fornirà un contributo variabile tra 20% e 35% a seconda della tipologia di ente partecipante e di topic scelto nell’ambito della call IA, nel rispetto del tetto massimo di 3 milioni per progetto finanziato.

Il programma è aperto a qualsiasi organizzazione che possa fattivamente contribuire agli obiettivi di ricerca e sviluppo del programma; tuttavia, sono previste specifiche condizioni di candidabilità nazionali. Per quanto riguarda l’Italia, possono partecipare alle call imprese, università, centri e organizzazioni di ricerca e i consorzi progettuali devono includere almeno un’azienda italiana.

Le scadenze 2023 per partecipare alle call sono:

  • 3 maggio: termine del bando CSA-RIA e scadenza della prima fase (project outline) delle call IA e RIA
  • 19 settembre: termine della seconda fase per le proposte complete dei topic delle call IA e RIA

(Fonte: First)

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