La Commissione europea ha avviato la progettazione del prossimo programma di ricerca settennale, l’FP10, tramite una consultazione sui programmi UE chiusa lo scorso febbraio e il prossimo inizio dei negoziati.
Le lezioni apprese dall’attuale Horizon Europe e le questioni più pressanti verranno portate al tavolo negoziale, soprattutto a fronte delle domande dagli ambienti di ricerca e innovazione a livello europeo e la necessità di investimenti.
Gli stakeholder hanno richiesto il raddoppio del budget per gli investimenti in ricerca e sviluppo rispetto al precedente programma quadro, sebbene ciò risulti più complesso alla luce delle emergenze in atto quali la pandemia, la guerra in Ucraina e la crisi energetica.
Inoltre, i negoziati affronteranno la complessità della collaborazione internazionale e l’impatto di Horizon Europe, nonché l’utilità dei nuovi strumenti quali il Nuovo Bauhaus europeo e le Missioni, e i nuovi requisiti per i progetti di ricerca.