Il Good Food Institute (GFI) ha aperto una call nell’ambito del proprio Research Grant Program per finanziare la ricerca sulle proteine alternative, con scadenza il 21 settembre 2023. Il bando ha come obiettivo quello di finanziare la ricerca nel settore delle proteine alternative e della carne coltivata. In particolare, sono quattro gli ambiti tematici in cui poter presentare le proposte:
- Extrusion 2.0: migliorare l’estrusione tradizionale attraverso l’innovazione dei processi e le valutazioni meccanicistiche della testurizzazione delle proteine. Le proposte dovranno dimostrare la fattibilità delle innovazioni del processo di estrusione su scala pilota e includere un ciclo di vita o un’analisi tecnico-economica del processo metodologia;
- sviluppo di strumenti e conoscenze per promuovere la staminalità e la proliferazione nelle colture di cellule di frutti di mare: i ricercatori possono impiegare varie strategie per ottenere una proliferazione rapida e affidabile di tipi di cellule di frutti di mare coltivati pertinenti;
- raccolta e cura dei dati per informare lo sviluppo di modelli metabolici su scala genomica per l’ottimizzazione della formulazione delle materie prime e la conversione dei mangimi: le proposte nell’ambito della carne coltivata o della fermentazione microbica dovranno garantire un’ampia accessibilità di tutti i set di dati e modelli pertinenti depositando in banche dati o repository aperti;
- miglioramento della disponibilità di materie prime per la fermentazione alimentare in biomasse e piattaforme di fermentazione di precisione: le proposte dovranno dimostrare la fattibilità di innovazioni di materie prime alternative in condizioni di fermentazione rilevanti e che includano un ciclo di vita o un’analisi della metodologia di elaborazione.
Possono presentare la propria candidatura soggetti provenienti da qualsiasi settore (accademico, governativo, industriale, non-profit, ecc.) e da tutto il mondo. In particolare, GFI incoraggia fortemente la partecipazione delle donne, delle minoranze razziali ed etniche e di altre persone sottorappresentate nel settore delle proteine alternative.
Il budget è $ 250.000, con un finanziamento aggiuntivo fino a $ 100.000 per progetti in collaborazione con ricercatori e parti interessate del settore non precedentemente impegnati nella ricerca sulle proteine alternative.