Il Gruppo di esperti sull’impatto economico e sociale della ricerca e dell’innovazione (ESIR) ha pubblicato un’ analisi delle politiche di ricerca, innovazione e tecnologia in Europa nel contesto della competizione geopolitica.
Il documento chiede un’autonomia strategica aperta e una sovranità tecnologica per navigare in questo panorama di trasformazione. Tale politica deve sfruttare la digitalizzazione e le tecnologie emergenti a vantaggio della società, garantendo al contempo la sostenibilità competitiva. Allineata con il Green Deal europeo, dovrebbe stabilire quadri globali per un futuro sostenibile, evitando il protezionismo e l’eccesso di governo.
La questione che ESIR affronta è come questa nozione di “apertura” possa essere mantenuta come caratteristica centrale dei valori europei, legata a uno stile di vita in cui la libertà di pensiero, di espressione e di sperimentazione è considerata essenziale.
Nel documento, inoltre, si sottolinea la necessità di strutture efficaci di gestione del rischio, soprattutto nelle collaborazioni che richiedono una valutazione del rischio.
(Fonte: First)