La Commissione ha pubblicato un documento programmatico che analizza il ruolo, il potenziale e gli effetti sulla crescita economica generati dall’integrazione dell’AI nel campo della scienza e dell’innovazione. Il documento mira a tradurre le politiche europee esistenti in materia R&I – a partire dall’AI Act ed il Piano coordinato sull’AI – nella promozione di una policy in grado di generare uno spazio europeo della ricerca volto a facilitare l’adozione dell’AI nella scienza, sfruttandone le opportunità sul piano innovativo ed economico. La Commissione ha individuato sei aree di intervento per garantire un’integrazione efficace dell’AI nella scienza: riduzione degli ostacoli all’adozione; rafforzamento dell’ecosistema di dati e calcoli; identificazione di investimenti strategici in R&I; monitoraggio dell’AI sulle carriere di ricerca; sfide etiche; azioni per comunicare e sensibilizzare il pubblico sul tema. Il documento sottolinea il ruolo centrale dell’AI nella competitività globale dell’Unione, così come confermato dalla Commissaria Ivanova che definisce la scienza alimentata dall’AI essenziale per il vantaggio competitivo, la prosperità e la sovranità tecnologica dell’Europa.
