Il dipartimento per le scienze, l’innovazione e la tecnologia del governo britannico ha pubblicato, la scorsa settimana, il proprio documento di posizionamento sul prossimo Programma quadro. Nel documento, il Regno Unito esprime innanzitutto il suo interesse a proseguire la sua collaborazione nella R&I con l’Ue e, in particolare, la volontà di associarsi a FP10. Sulla linea dei documenti pubblicati nei mesi precedenti, il position paper chiede che venga mantenuta l’architettura a tre pilastri del Programma quadro, seppur con riadattamenti relativi all’efficacia delle strutture di governance – specialmente del terzo pilastro. Inoltre, il documento fornisce una serie di raccomandazione relative alla collaborazione con Paesi extra-Ue, come il rafforzamento della sicurezza della ricerca senza la limitazione alla cooperazione con Paesi partner, la rimozione delle barriere alla collaborazione con Paesi likeminded e la partecipazione dei Paesi associati al Programma quadro fin dal suo inizio.