Il Bando prevede che ogni soggetto, Università o Istituzione AFAM, possa presentare una sola proposta progettuale.
I docenti interessati a partecipare sono dunque invitati a contattare tempestivamente il Servizio Ricerca.
Le finalità dell’intervento vengono perseguite attraverso il potenziamento delle attività di ricerca sul fenomeno del disagio, l’introduzione di soluzioni e strumenti utili a contrastare il disagio stesso, la promozione di azioni di informazione e sensibilizzazione sul tema della promozione del benessere psicologico.
I soggetti attuatori dell’intervento sono identificati in:
- a) Università;
- b) Istituzioni AFAM.
La domanda di partecipazione deve essere presentata – nella forma del Partenariato – da una Università. Tale istituzione universitaria è anche denominata Soggetto Capofila. Ciascun Partenariato dovrà essere costituito da un numero minimo di 5 (cinque) a un massimo di 10 (dieci) soggetti.
È riconosciuto un incentivo ulteriore del 10% rispetto al valore del progetto per le iniziative progettuali che valorizzino gli aspetti collegati alle discipline sportive quale strumento utile a fornire soluzioni e modalità innovative nei processi di miglioramento del benessere psicofisico ed emotivo.
Ciascuna Iniziativa finanziata a valere sull’Avviso deve prevedere un totale di costi ammissibili, come esposti in domanda, compresi tra un minimo di 1.500.000,00 Euro e un massimo di 2.500.000,00 Euro. Il Ministero riconosce un contributo da erogare in anticipo in un’unica soluzione pari al 100% dei costi ammessi e, comunque, fino a concorrenza della quota di finanziamento.
La durata massima delle iniziative non deve superare i 12 mesi. Ciascuna Iniziativa dovrà essere avviata a partire dal sessantesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del decreto di approvazione della graduatoria.
Le domande di partecipazione devono essere presentate per via telematica, tramite la piattaforma GEA (https://www.gea.mur.gov.it), fino alle ore 12:00 del giorno 25 ottobre 2024.