Nell’incontro, Zaharieva ha aperto il suo intervento sottolineando l’importanza di dirigere un portafoglio così strategico, enfatizzando il ruolo della R&I nella competitività europea. Ha menzionaato la rilevanza dei recenti rapporti di Draghi, Letta e del gruppo Heitor, che evidenziano la necessità di investire più risorse in modo strategico e coordinato. La commissaria designata ha poi presentato le cinque priorità che guideranno il suo mandato: il rafforzamento dello Spazio europeo della ricerca e il raggiungimento del target del 3% del PIL in investimenti per la R&I; il potenziamento dell’innovazione e delle startup europee; l’intensificazione delle capacità dell’Ue nelle tecnologie strategiche chiave; il supporto alle donne e una maggiore inclusività nella ricerca e nell’innovazione; un budget ambizioso per il prossimo Programma quadro per la R&I. Inoltre, Zaharieva ha promesso di promuovere una cooperazione internazionale bilanciata e reciproca nella R&I e di impegnarsi in dialoghi costanti con Paesi membri e Parlamento europeo.