L’Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea, APRE, ha reso pubblico il documento “Obiettivo: FP10“, un’analisi strategica sui temi centrali per il prossimo Programma Quadro europeo (FP10).
Il rapporto riflette sulle esigenze della comunità italiana di ricerca e innovazione in relazione agli ultimi sviluppi istituzionali e ai dibattiti europei, identificando otto aspetti fondamentali che FP10 dovrebbe integrare per risultare efficace e competitivo:
- Ricerca e innovazione come motore di competitività europea: FP10 dovrebbe consolidare il ruolo della ricerca come forza trainante per l’economia europea, incentivando l’eccellenza scientifica;
- Sinergie tra attori, programmi e strumenti: valorizzare le collaborazioni tra istituzioni, imprese e accademia per massimizzare l’impatto dei fondi disponibili;
- Innovazione di frontiera: promuovere iniziative capaci di generare soluzioni innovative e rompere le barriere tecnologiche;
- Ricerca collaborativa: rafforzare i progetti transnazionali che permettono lo scambio di competenze tra paesi membri e regioni;
- Coinvolgimento di Stati membri e regioni: facilitare il coordinamento tra livelli nazionali e regionali per un accesso più equo e distribuito ai finanziamenti;
- Partecipazione delle PMI: stimolare la presenza delle piccole e medie imprese, favorendone il ruolo come motori di innovazione;
- Attrazione di talenti: implementare politiche che rendano l’Europa una destinazione privilegiata per ricercatori e innovatori di talento;
- Efficacia organizzativa: semplificare la struttura operativa del Programma Quadro per garantire che raggiunga i propri obiettivi con maggiore rapidità.