Per partecipare al Bando, il Progetto di Ricerca deve essere riconducibile ad una delle Aree Tematiche di seguito individuate:
- Malattie Rare;
- Studi clinici controllati comparativi
- Chimeric Antigen Receptor T-cell (cellule CAR-T)
Al momento della presentazione del Progetto di Ricerca, gli studi non devono essere stati già presentati all’Autorità Competente (AC) e/o al Comitato Etico (CE).
Non sono ammessi studi osservazionali e interventistici di durata superiore a 36 mesi.
Nel caso di meta-analisi la durata massima del Progetto di studio non deve essere superiore a 12 mesi.
Al momento della presentazione del Progetto deve essere allegata obbligatoriamente una dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell’Istituzione Proponente che attesti la natura no profit dell’Istituzione.
Il Principal Investigator deve:
presentare un solo Progetto di Ricerca;
non avere ricevuto finanziamenti per progetti presentati nei Bandi AIFA 2012, 2016 e 2017;
avere un rapporto di lavoro continuativo a tempo indeterminato con l’Istituzione di appartenenza per la durata del progetto presentato.
Il Principal Investigator può presentare un solo progetto; l’Unità Operativa a cui il Principal Investigator afferisce può partecipare ad un massimo di tre progetti come centro di coordinamento. Per i Dipartimenti Universitari multidisciplinari è possibile presentare un progetto per ciascuna area clinica presente nel dipartimento.
Il tetto massimo finanziabile per ciascun progetto è pari a Euro 1.500.000,00 per gli studi interventistici, a euro 500.000,00 per gli studi osservazionali e ad Euro 75.000,00 per le meta-analisi.
Non sono ammessi i Progetti di Ricerca i cui budget superino gli importi sopra indicati.
È prevista la possibilità di co-finanziamento da parte di società o enti pubblici e privati.
Il Progetto deve essere redatto in lingua inglese.
La presentazione dei protocolli dovrà avvenire esclusivamente per via telematica attraverso il link http://aifa.cbim.it entro le ore 18 del 30 luglio 2019.