L’ISTAT ha recentemente pubblicato il report “Ricerca e Sviluppo in Italia” per il biennio 2017-2019.
Si stima che nel 2017 la spesa per R&S intra-muros dell’insieme dei settori istituzionali (imprese, istituzioni pubbliche, istituzioni private non profit e università) ammonti a quasi 23.8 miliardi di €. Il settore privato spende per la R&S intra-muros 15.2 miliardi di €, di cui la quasi totalità sostenuta dalle imprese. Le università spendono 5.6 miliardi di €, le istituzioni pubbliche 2.9 miliardi.
Nel 2017, la classifica delle regioni che spendono di più in ricerca e sviluppo resta stabile rispetto all’anno precedente. Il 68.1% della spesa totale, pari a 16.2 miliardi di €, è concentrato in cinque regioni (Lombardia, Lazio, Emilia-Romagna, Piemonte e Veneto)
Per il 2018, la spesa cresce del 6.2% per le istituzioni private non profit , del 6.0% per le istituzioni pubbliche e del 2.8% per le imprese.
Le previsioni fornite da imprese e istituzioni confermano per il 2019 un ulteriore aumento della spesa in R&S intra-muros sul 2018: istituzioni private non profit +5.7%, istituzioni pubbliche +2.7% e imprese +0,8%.
(fonte: FIRST)