Lo European Research Council, a seguito della pandemia COVID-19, ha proposto nuove misure per i ricercatori che vorranno proporre progetti nelle prossime call.
Nonostante le limitazioni causate dalla pandemia e grazie a un significativo sforzo aggiuntivo, le valutazioni dei progetti presentati negli ultimi bandi di Horizon 2020 sono state eseguite senza ritardi e i risultati dei bandi sono stati comunicati in tempo. Inoltre, i primi bandi di Horizon Europe sono stati pubblicati nel febbraio 2021 con un ritardo minimo rispetto all’usuale calendario e tutti i bandi dell’ECR sono stati implementati senza modifiche delle date di valutazione, garantendo l’accesso ai finanziamenti come previsto.
Tuttavia, diverse categorie di richiedenti dell’ERC sono state o saranno colpite in diversi modi dalla pandemia e il consiglio scientifico dell’ERC è particolarmente preoccupato per il potenziale impatto della pandemia sui giovani e sulle donne.
Per questo motivo, il Consiglio permetterà di dichiarare in fase di proposta progettuale eventuali ritardi o lacune nella produttività scientifica causate dalla pandemia e verranno prese in considerazione dai valutatori (come già avviene ora per le interruzioni di carriera).
Tali novità entreranno in vigore a partire dai bandi che saranno inseriti nel prossimo Work Programme 2022.
FONTE (First)