La settimana scorsa è ufficialmente entrato in vigore l’accordo di associazione dell’Ucraina ad Horizon Europe e Euratom, un’azione ulteriore intesa a rafforzare le numerose misure adottate dall’Ue a supporto del popolo ucraino in risposta all’invasione russa – – il tema è stato tra l’altro al centro dell’audizione della Commissaria Gabriel tenuta ieri in Commissione ITRE. Il paese potrà partecipare ai due programmi senza dover versare la quota di associazione per il 2021 e il 2022. A sottolineare la natura geopolitica dell’associazione, la decisione dell’esecutivo di garantire l’eleggibilità anche alle organizzazioni situate nella regione del Donbass, area al centro della strategia militare russa. Previste anche misure a sostegno delle start-ups: lo European Innovation Council selezionerà 200 aziende innovative operanti in Ucraina, fornendo assistenza finanziaria (fino a 60 mila euro) e servizi di accompagnamento per un budget complessivo di 20 milioni di euro.