La Commissione europea ha approvato l’erogazione della seconda tranche di finanziamenti del Recovery Fund all’Italia, per un importo pari a 21 miliardi di euro.
La Commissione ha certificato il raggiungimento dei 45 obiettivi previsti per il primo semestre del 2022 da parte dello Stato italiano e l’erogazione dell’importo avverrà nel giro di circa due mesi.
Tra gli obiettivi raggiunti sono incluse le riforme per la nuova sanità territoriale, la pubblica amministrazione, gli appalti pubblici e per l’istruzione, nonché gli investimenti per la valorizzazione dei territori, la riqualificazione dei borghi e di parchi e giardini di interesse culturale e l’efficientamento energetico di teatri, musei e cinema. Inoltre, altri fondi hanno sostenuto progetti di economia circolare e gestione dei rifiuti, per la creazione di una filiera dell’idrogeno e per la connessione digitale pubblica e nell’ambito della ricerca.
Il raggiungimento degli ulteriori 55 traguardi e obiettivi entro la fine del 2022 permetterà all’Italia di fare richiesta per la terza rata di finanziamenti, per un importo pari a 19 miliardi di euro. Tra le misure già intraprese o approvate vi sono la riforma delle commissioni tributarie, degli istituti tecnici e professionali e per i servizi idrici integrati, nonché gli investimenti per la rigenerazione urbana nelle città metropolitane, la bonifica dei siti abbandonati, il fondo per l’housing universitario e nuove risorse per la cybersicurezza nazionale e la transizione digitale locale.
(Fonte: First)