Gli Accordi devono essere diretti al sostegno di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di rilevante impatto tecnologico, in grado di favorire percorsi di innovazione finalizzati all’insediamento, alla riconversione e alla riqualificazione verso forme produttive innovative e sostenibili, al fine di favorire la transizione verde, la ricerca e gli investimenti nella filiera del settore automotive.
I progetti di ricerca e sviluppo devono:
- prevedere spese e costi ammissibili non inferiori a 5 milioni di euro;
- avere una durata non superiore a 36 mesi;
- essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni al Ministero dello sviluppo economico.
Le agevolazioni degli accordi di programma sono concesse nella forma del contributo diretto alla spesa e, eventualmente, del finanziamento agevolato a valere sulle risorse messe a disposizione dalle amministrazioni firmatarie dell’accordo, nel rispetto dei seguenti limiti e criteri:
- il limite massimo dell’intensità d’aiuto delle agevolazioni concedibili è pari al 50% dei costi ammissibili di ricerca industriale e al 25% dei costi ammissibili di sviluppo sperimentale;
- il finanziamento agevolato, qualora richiesto, è concedibile esclusivamente alle imprese, nel limite del 20% del totale dei costi ammissibili di progetto.
Nel caso in cui il progetto sia realizzato in forma congiunta attraverso una collaborazione effettiva tra almeno una impresa e uno o più Organismi di ricerca, il Ministero riconosce a ciascuno dei soggetti proponenti, nel limite dell’intensità massima di aiuto stabilita dall’articolo 25, paragrafo 6, del Regolamento (UE) 651/2014, una maggiorazione del contributo diretto fino a 10 punti percentuali per le piccole e medie imprese e gli Organismi di ricerca e fino a 5 punti percentuali per le grandi imprese.
I soggetti proponenti devono presentare al Ministero dello sviluppo economico la domanda di agevolazioni corredata di:
- scheda tecnica;
- piano di sviluppo del progetto;
- nel caso di progetto proposto congiuntamente da più soggetti, del contratto di collaborazione.
Gli Organismi di Ricerca possono partecipare ai progetti solo come partner.
Le domande di agevolazione devono essere presentate, con procedura a sportello, a partire dalle ore 10 del 29 novembre.