Il partenariato PRIMA (Partnership for Research and Innovation in the Mediterranean Area) ha pubblicato il nuovo bando per progetti di ricerca e innovazione.
L’obiettivo generale del partenariato è prevedere soluzioni innovative comuni nel settore dell’approvvigionamento idrico e dei sistemi alimentari, migliorandone l’efficienza e contribuendo così a risolvere i problemi più gravi che attualmente si riscontrano nel settore dell’alimentazione, della salute, del benessere e della migrazione.
PRIMA si concentra quindi su 3 aree tematiche:
- Water management
- Farming systems
- Agri-food value chain
Per quanto riguarda il bando 2023, PRIMA mette a disposizione circa 32 milioni di euro per i bandi della Sezione 1, sostenuta esclusivamente da finanziamenti europei, e 36 milioni di euro per i bandi della Sezione 2, sostenuta dal finanziamento nazionale.
Per quanto riguarda le risorse messe a disposizione dall’Italia per i bandi della sezione 2, il Ministero Università e Ricerca ha stanziato un budget complessivo di 6.8 milioni di euro a fondo perduto. Almeno 1,8 milioni di € sono riservati, in via prioritaria, a progetti dove il Principal investigator (capofila) dei partner italiani è un giovane ricercatore under 40. Il criterio sarà utilizzato per discriminare tra progetti classificati ex equo nella graduatoria di PRIMA.
Il finanziamento massimo richiedibile per progetto, a prescindere dal numero di partecipanti italiani coinvolti, è pari a:
- 500.000 euro se uno dei partecipanti italiani è coordinatore del progetto;
- 350.000 euro se il coordinatore non è italiano.
Scadenze:
- Bandi Section 1: 22 marzo 2023
- Bandi Section 2: 29 marzo 2023
- WEFE Nexus Award: 22 maggio 2023