La Commissione europea ha prorogato la possibilità di inviare commenti sulla proposta di regolamento sulle materie prime critiche con l’obiettivo di garantire un approvvigionamento resiliente, competitivo e sostenibile, soprattutto a fronte della crisi energetica causata dall’invasione russa dell’Ucraina.
La normativa prevede una serie di azioni da intraprendere a livello europeo, nazionale e internazionale per affrontare le sfide poste dalle materie prime critiche.
L’invito a presentare pareri resterà aperto fino al 17 maggio 2023.
(Fonte: First)