PRIMA

Verso l’estensione del partenariato PRIMA fino al 2027

A metà settembre, il Consiglio ha votato per definire la propria posizione negoziale sulla proposta di emendamento della decisione istitutiva di PRIMA, il partenariato focalizzato sul settore dell’approvvigionamento idrico e dei sistemi alimentari nell’area del Mediterraneo, istituito sulla base dell’articolo 185 del TFUE. Gli ambasciatori dell’UE hanno appoggiato la proposta della Commissione che mira ad estendere la durata del partenariato fino al 2027 e fornire un’ulteriore finanziamento di 105 milioni di euro da parte dell’Ue. Prima di procedere all’approvazione, il Parlamento dovrà definire la propria posizione negoziale. Il consolidamento di PRIMA è una delle priorità della presidenza spagnola del Consiglio per ricerca e innovazione in quanto, oltre ad avere un ruolo strategico per la sostenibilità nel Mediterraneo, è considerato come un’importante strumento di diplomazia scientifica verso i Paesi dell’Africa settentrionale. Il partenariato, inoltre, sta guadagnando crescente interesse anche da altri paesi dell’Ue: in un confronto tra la Commissione ITRE e John Bell, Direttore ‘Healty Planet’ presso la DG RTD della Commissione, è stato comunicato che la Bulgaria sarà il dodicesimo paese dell’Unione a unirsi a PRIMA. Bell ha anche enfatizzato l’importanza di concludere le negoziazioni il prima possibile.

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