La scorsa settimana, in occasione del summit tra Ue e Canada, la Commissione europea e il governo canadese hanno annunciato la conclusione delle negoziazioni per l’associazione del Canada a Horizon Europe. Il Canada diventerà quindi il secondo paese avanzato e geograficamente distante dall’Europa ad associarsi al Programma quadro, seppur limitatamente ad una componente: come per la Nuova Zelanda, le organizzazioni canadesi potranno ricevere finanziamenti solo per la loro partecipazione alle azioni collaborative del secondo pilastro. La partecipazione del Canada a Horizon Europe per i primi anni di associazione sarà probabilmente limitata: il governo canadese si aspetta un contributo per i propri ricercatori di circa 33,5 milioni di euro per i primi anni di associazione. Adesso l’accordo dovrà essere ratificato ufficialmente, probabilmente nella prima metà del 2024: le discussioni su alcuni dettagli amministrativi sono ancora in corso.
La scorsa settimana, la Commissione europea ha annunciato anche l’inizio dei colloqui esplorativi con la Svizzera per l’associazione a Horizon Europe. Le negoziazioni sulla partecipazione della Svizzera al Programma quadro a condizioni simili degli Stati membri sono state bloccate per quasi tre anni, anche a causa dell’interruzione delle negoziazioni su un accordo più ampio sulle relazioni con l’Unione da parte del governo svizzero nel 2021. Molti saranno i punti caldi della negoziazione: dai costi della partecipazione delle organizzazioni svizzere alla loro potenziale esclusione da bandi su temi di rilevanza strategica per la sovranità tecnologica dell’Ue, come spazio e tecnologie quantistiche. Inoltre, le trattative copriranno anche l’eventualità di un accordo transitorio che permetterebbe alle organizzazioni svizzere di partecipare alle azioni del programma quadro prima che l’accordo entri in vigore. Dopo i colloqui esplorativi, le trattative procederanno con l’inizio delle negoziazioni formali, attese per la prima metà del 2024.