I ministri della ricerca hanno raggiunto un accordo politico su delle raccomandazioni volte a supportare le carriere di ricerca nell’Ue, che mirano a trattenere i talenti nell’Ue e ad attrarne da tutto il mondo, anche rivedendo la definizione di ‘ricercatore’ per comprendere la più ampia gamma di opzioni di carriera e promuovendo l’imprenditorialità. Il documento punta a: migliorare le condizioni generali di lavoro dei ricercatori, contrastando la precarietà; promuovere adeguate misure di protezione sociali, con particolare riferimento ai ricercatori a inizio carriera; favorire la mobilità intersettoriale, dotando i ricercatori di competenze trasversali; affrontare le diseguaglianze nelle carriere di ricerca e le sfide del mercato. Le raccomandazioni, inoltre, introducono una nuova introducono una nuova Carta per i ricercatori che, aggiornando la Carta dei ricercatori ed il Codice di condotta per l’assunzione dei ricercatori