L’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM) ha pubblicato il report annuale del settore brevetti.
L’anno 2023 ha segnato un importante traguardo nel campo dell’innovazione industriale in Italia, con un aumento significativo del numero di brevetti nazionali concessi. Secondo i dati forniti, nel corso dell’anno sono stati rilasciati oltre 37.000 provvedimenti, di cui 9.781 titoli con validità nazionale. Tra questi, spiccano 8.221 brevetti per invenzione industriale e 1.384 brevetti per modello di utilità, riguardanti domande depositate in precedenza.
A questi numeri vanno aggiunti i certificati complementari di protezione per i medicinali e fitosanitari, così come i brevetti concessi in Italia derivanti da domande internazionali, portando il totale delle convalide di brevetti europei a circa 24.100.
Particolarmente significativo è l’incremento delle nuove richieste di brevetti nel 2023, con un totale di 9.453 domande per invenzione industriale e 1.850 per modelli di utilità. Questo aumento, dopo la flessione registrata nel 2022, conferma la vivacità e l’impegno del sistema imprenditoriale italiano verso la ricerca e l’innovazione, nonostante le sfide rappresentate dalla pandemia e dalla crisi energetica.
Particolarmente interessante è anche l’aumento delle richieste di esame delle domande internazionali di brevetto, secondo il Patent Cooperation Treaty, segno del crescente interesse del mercato italiano da parte di aziende straniere, soprattutto provenienti da Giappone e Cina.