La Commissione europea pubblicherà i programmi di lavoro di Horizon Europe per il biennio 2026-2027 entro la fine dell’anno, ma le bozze preliminari già circolanti offrono un’anteprima delle future priorità di finanziamento.
- Cluster 1 (Salute), si rafforza il focus sull’adattamento sanitario al cambiamento climatico, sulla digitalizzazione e sull’uso dell’IA, con attenzione anche agli impatti sulla salute mentale.
- Cluster 2 (Cultura e società inclusiva) punterà sulla difesa della democrazia, affrontando temi come la disinformazione, la violenza di genere e l’integrità elettorale.
- Cluster 3 (Sicurezza civile), le priorità riguarderanno il contrasto alla criminalità organizzata e il potenziamento delle tecnologie emergenti per la gestione delle crisi.
- Cluster 4 (Digitale, industria e spazio) darà continuità al supporto per la decarbonizzazione, la circolarità dei materiali e il rafforzamento della competitività spaziale europea.
- Cluster 5 (Clima, energia e mobilità) vedrà call dedicate alla resilienza climatica, allo sviluppo di batterie di nuova generazione e alla riduzione della dipendenza da materie prime estere.
- Cluster 6 (Agroalimentare, ambiente e bioeconomia) continuerà a investire nella tutela della biodiversità, nella sicurezza alimentare e nella promozione dell’economia rurale tramite soluzioni innovative.
Infine, il programma Widening sarà rafforzato con nuove azioni per ridurre il divario tra gli Stati membri e promuovere l’eccellenza scientifica in tutta Europa.